mercoledì 17 agosto 2011

Google e Fermat

Dispongo di una meravigliosa dimostrazione di questo teorema, che non può essere contenuta nel margine troppo stretto della pagina
{ Pierre De Fermat }



Google festeggia il 410° compleanno di Fermat con ironia, parafrasando la sua famosa "nota a margine" riguardo ad una presunta (e mai trovata) dimostrazione del suo ultimo teorema.

Esso riguarda la generalizzazione dell'equazione diofantea, con n>2, come possiamo vedere dal doodle di oggi

La dimostrazione in realtà arriverà ben 360 anni dopo la formulazione del teorema - che quindi per tutto questo tempo è rimasto un'ipotesi - ad opera di Andrew Wiles, che però dovette usare curve elittiche e teoria dei gruppi di Galois, roba sviluppata ben dopo la morte di Fermat.

Per questo motivo si presupponde che il buon Fermat non avesse in realtà alcuna dimostrazione e che stesse in qualche modo "sbeffeggiando" l'eventuale lettore.
Chissà se per sfidarlo, magari ritenendo fosse un problema indimostrabile; o magari per prendere tempo, avendo qualche idea sul da farsi ma non avendola ancora realmente sviluppata.
In effetti, Fermat lasciò un'ampa eredità, preziosa ma al tempo stesso impegnativa, di teorie e congetture. Fu opera a lui postuma trovarne dimostrazione. Molte di queste sono dovute ad Eulero, come le preziose imbeccate sulla teoria dei numeri, in particolare il Piccolo Teorema di Fermat che, successivamente dimostrato da Eulero, ha portato ad una chiave fondamentale per la gestione della crittografia moderna!

Oggi è Google che, affettuosamente, sbeffeggia il matematico francese... sicuramente ricordando che, per farlo, è dovuta passare tanta acqua sotto i ponti matematici (a proposito di Eulero...)
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